tag:blogger.com,1999:blog-2983177044089351740.post803344503076022245..comments2023-12-11T11:04:31.099+01:00Comments on Romance e non solo: WINTERGIRLS di Laurie Halse AndersonArianna1989http://www.blogger.com/profile/06780532531658633109noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-2983177044089351740.post-67594065941243487632010-10-03T20:46:52.952+02:002010-10-03T20:46:52.952+02:00Le vicende sono narrate in prima persona, da Lia (...Le vicende sono narrate in prima persona, da Lia (in questo modo il lettore resta ancora più coinvolto nella storia), lo stile scorrevole e veloce porta il lettore a continuare a leggere senza mai staccare gli occhi dalle pagine, se non alla fine.<br />Il libro é uno Young Adult ma ad essere sincera in alcuni punti l'ho trovato inquietante e crudo.<br />Insomma, una lettura davvero impegnativa e non sono molto convinta che sia adatta agli adolescenti. <br />L'autrice é riuscita a tratteggiare bene la mentalità di una ragazza affetta da tali disturbi ma la cosa non mi meraviglia perché so bene che in passato ha già affrontato tematiche complesse con lo stesso risultato. <br />La forma é decisamente particolare: sembra una sorta di diario (soprattutto per l'uso di cancellature). <br />Una storia completamente incentrata sull'inferno che i disturbi alimentari evocano nella vita di chi ne soffre. <br />Una cosa che, invece, non ho molto apprezzato é il finale, forse un tantino frettoloso. <br />Leggendo la storia di Lia ho provato una miriade di sensazioni: rabbia, speranza, tristezza, inquietudine, frustrazione...<br />Una storia straziante ma allo stesso emozionante e realistica (non ha risvolti romantici) ma se siete molto sensibili meglio cambiare libro.LadyAileenhttp://blog.libero.it/unapassioneoltre/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2983177044089351740.post-29648393684064696432010-09-29T15:38:10.502+02:002010-09-29T15:38:10.502+02:00Una recensione toccante, questo libro lascia il se...Una recensione toccante, questo libro lascia il segno e si vede, lo leggerò anche io presto. L'argomento è duro davvero, ma è un bene che un'autrice tanto coraggiosa e capace sia riuscita a parlarne in un libro. Brava Arianna, ottima recensione.Anonymousnoreply@blogger.com