Un bacio dagli abissi di Anne Browne
Un romanzo in cui il tempo che passa
avvicina sempre più i due protagonisti,
allontanandoli dal destino a cui erano designati…
Lily e Calder
Un amore impossibile
li traghetta verso un finale inaspettato,
fatto di libertà imprigionate…
Casa Editrice: Mondadori
Collana:Chrysalide
Pagine:300
Prezzo:16.00€
Data di pubblicazione: 18 Settembre 2012
Trama:
Quando l’amore vero diventa una trappola mortale. Lily pensa che il suo nuovo amico Calder sia un ragazzo normale. Calder, però, nasconde un terribile segreto: fa parte di una stirpe di sirene e tritoni assassini, che vivono nei Grandi Laghi e si nutrono dell’energia degli esseri umani. Spinto dalle sue sorelle, il ragazzo esce dall’acqua per uccidere l’uomo responsabile della morte della loro madre. L’uomo è il padre di Lily e l’unico modo per avvicinarlo è sedurre sua figlia. Abituato ad ammaliare le ragazze con la sua faccia d’angelo, Calder scopre che Lily è molto speciale: si veste con abiti retrò, ha un volume di poesie da cui non si separa mai e, soprattutto, non cade subito ai suoi piedi, costringendolo a passare molte giornate insieme. E in queste giornate, proprio mentre Lily inizia a capire che le leggende dei laghi hanno un fondo di verità e le acque profonde potrebbero riservare pericoli mostruosi, Calder si innamora di lei.
La mia recensione:
Un bacio dagli abissi è un romanzo che
attendevo di leggere con ansia, dalla cover ricercata a dalla trama
intrigante anch'io volevo gettarmi nella acque insieme alle creature
mitologiche che popolano questa storia: le sirene.
Devo dire però di esserne rimasta,
purtroppo, delusa.
Infatti se la trama è molto
accattivante e originale perde però nel suo sviluppo.
La storia tarda a partire, troppe
descrizioni, troppo rimuginare dei protagonisti sulle stesse
questioni rendono interessante la trama solo nelle ultime 50 pagine,
dove senza dubbio si riscatta.
Un altro punto che secondo me poteva
essere sviluppato meglio è il risvolto thriller, che poteva
veramente dare uno scatto adrenalinico a tutta la storia ed invece è
poco sfruttato.
Ciò che invece ho apprezzato nello
stile dell'autrice Anne Greenwood Brown è stata la caratterizzazione
dei personaggi.
Se infatti ad una prima lettura possono
sembrare superficiali, poco approfonditi e distaccati, ad una lettura
più approfondita si capirà che senza questo tipo di
caratterizzazione le sirene non sarebbero sembrate tali.
Infatti secondo me il rimanere
distaccate dai fatti reali, l'essere amorfe quasi, caratterizza
queste creature che sono tenute in vita dalla voglia di vendetta e
dall'eterna ricerca delle emozioni umane che possono provare solo
uccidendo.
E sarà proprio il cambiamento della
propria natura, il voler distaccarsi da essa da parte del
protagonista che lo renderanno diverso.
E' lampante la sua trasformazione
finale rispetto alle prime pagine del libro.
Calder scoprirà di essere più umano
di quello che pensa e proprio questo lo cambierà per sempre.
Ovviamente nel libro non può mancare
quella sfumatura rosa alla quale ormai noi amanti degli young adult
non possiamo rinunciare...
è l'amore che da un senso a tutto.
E l'amore coinvolgerà Calder, il
nostro sirenetto e Lily, la figlia dell'uomo che Calder e le sue tre
sorelle sirene, Maris, Pavati e Tallulah, vogliono uccidere, far
soffrire e morire lentamente affogato per vendicare la morte della
madre.
Jason Hancock, il padre di Lily, in
realtà non è colpevole di nulla, però il vero bersaglio delle
perfide sirene,Tom Hancock , nonno della ragazza, è ormai deceduto
per cui la vendetta cadrà sul figlio.
Riusciranno a portare a termine il loro
piano?
Rivelazioni inaspettate vi stupiranno nel finale e sicuramente
c'è molta curiosità riguardo i romanzi futuri della trilogia, soprattutto spero
che finalmente l'autrice si riscatti e ci stupisca.
1 commento:
La trama era proprio accattivante, così come la copertina... Peccato
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