Oggi vi parlo dell'ultimo romanzo pubblicato dalla nostra regina del Romance^^
Recensione
“I pirati del lago” di Mariangela Camocardi è la nuova
edizione rivista e pubblicata da Amazon encor dell’omonimo romanzo del 1992
edito da Mondadori.
Leggere un romanzo della regina italiana del romance
storico è sempre qualcosa di magico, dalle sue parole nascono storie che fanno
sognare e sfogliando le pagine si viene immersi in un mondo passato fatto di
eroine e prodi cavalieri che rimarranno a lungo nel vostro cuore.
“I pirati del lago” è ambientato nel 1400, in una Milano
governata dai Visconti.
Qui la protagonista, Cristiana Mariani, dovrà affrontare
il suo doloroso passato per poter vivere un sereno futuro.
Ma nulla è facile nella vita e la strada di Cristiana si
mostrerà particolarmente irta e disseminata di ostacoli.
Accanto a lei troveremo il prode Fabrizio De Franceschi,
un valoroso capitano di ventura che sarà essenziale per la salvezza della
giovane.
Tra combattimenti, inganni, amore e odio leggerete una
bellissima avventura.
Ciò che ho più apprezzato è stata sicuramente
l’ambientazione tutta italiana in un periodo storico poco conosciuto, almeno
personalmente.
L’autrice con maestria dissemina per tutta la storia
fatti storici davvero interessanti e che mostrano il grande lavoro di ricerca
che si cela dietro al romanzo.
Anche i costumi, gli usi e il linguaggio sono
particolarmente curati ed adattatati per l’epoca storica rendendo la trama
credibile e veritiera.
Non mancano scene d’amore, come il genere del romance
storico richiede, ma queste non sono mai volgari.
Un romanzo quindi che conferma la bravura di Mariangela
Camocardi, la sua scrittura incisiva, sicura e fluida dà vita ad un romanzo
degno di nota che sicuramente si discosta dalla massa di romance storici
stereotipati che troppo spesso invadono le librerie.
L'autrice:
Mariangela Camocardi è nata a Verbania nell’immediato
dopoguerra e ha sempre vissuto nella sua bella e amata Intra. Decide di
cimentarsi nella scrittura, che rappresenta una sua grande passione, quando
resta priva di occupazione a causa della grave crisi industriale che
colpisce l’alto novarese nel 1983.
C’è un sogno che da anni accarezza: riuscire a pubblicare un romanzo, perché scrivere è un’aspirazione cui ambisce fin dalla giovinezza. Finalmente le circostanze, seppure avverse, le consentono di verificare se possiede realmente le doti indispensabili a intraprendere un mestiere non certo facile.
C’è un sogno che da anni accarezza: riuscire a pubblicare un romanzo, perché scrivere è un’aspirazione cui ambisce fin dalla giovinezza. Finalmente le circostanze, seppure avverse, le consentono di verificare se possiede realmente le doti indispensabili a intraprendere un mestiere non certo facile.
“Nina del tricolore” è il primo romanzo che firma e
che invia alla Mondadori. La pubblicazione avviene nel giugno del 1986.
Da allora ha dato alle stampe molti romanzi che hanno appassionato le lettrici e i lettori che la seguono, e che la scrittrice verbanese non può che ringraziare con tutto il cuore.
Mariangela Camocardi è stata definita “La firma italiana che fa sognare”, poiché, come afferma lei stessa, “vale sempre la pena di credere nei propri sogni”.
Da allora ha dato alle stampe molti romanzi che hanno appassionato le lettrici e i lettori che la seguono, e che la scrittrice verbanese non può che ringraziare con tutto il cuore.
Mariangela Camocardi è stata definita “La firma italiana che fa sognare”, poiché, come afferma lei stessa, “vale sempre la pena di credere nei propri sogni”.
Di fatto, i suoi romanzi a sfondo storico riscuotono un
notevole gradimento da parte del pubblico.
Penna storica della collana “I romanzi” – Edizioni
Mondadori - si è imposta come apprezzata autrice italiana nel
genere “romance”, facendo del suo modello narrativo uno strumento che funziona,
piace e che ha un nutrito seguito di estimatrici che non si perdono nemmeno uno
dei suoi libri.
Le vicende si snodano sulle suggestive rive del Verbano, in ville ottocentesche che si affacciano sulle placide acque di un lago che Mariangela ama inserire, quale immancabile protagonista, nelle avventurose trame che racconta.
Gli intrecci e i personaggi che descrive acquisiscono così, con la complicità dei paesaggi lacustri e della storia antica, un fascino inimitabile.
L’autrice ha una produzione letteraria cospicua, e con una scioltezza di scrittura che avvince chi legge, con un tocco personalissimo riesce a tratteggiare situazioni, luoghi e protagonisti che sono indimenticabili, consentendo altresì di far conoscere ovunque un pittoresco scorcio di mondo ricco di eventi storici qual è il Lago Maggiore.
Ha soprattutto la capacità di trasmettere, fin dalle prime pagine, emozioni che, in un crescendo di colpi di scena, trascinano il lettore fino all’epilogo.E se le sue eroine portano la crinolina, non per questo risultano poco attuali, perché le donne create dalla sua fantasia sono assolutamente moderne nell’audacia e nell’intraprendenza caratteriale.
Mariangela Camocardi ha dato alle stampe circa 50 tra romanzi e racconti spaziando dal genere storico all’horror, women’s fiction e steampunk, favole e commedia romantica.
Tra i suoi titoli più apprezzati, Tempesta d’amore, Sogni di vetro,Talismano della dea, La vita che ho sognato, Lo scorpione d’oro, Ciribalà, Un segreto tra noi. L’autrice è stata direttore della rivista Romance Magazine.
Le vicende si snodano sulle suggestive rive del Verbano, in ville ottocentesche che si affacciano sulle placide acque di un lago che Mariangela ama inserire, quale immancabile protagonista, nelle avventurose trame che racconta.
Gli intrecci e i personaggi che descrive acquisiscono così, con la complicità dei paesaggi lacustri e della storia antica, un fascino inimitabile.
L’autrice ha una produzione letteraria cospicua, e con una scioltezza di scrittura che avvince chi legge, con un tocco personalissimo riesce a tratteggiare situazioni, luoghi e protagonisti che sono indimenticabili, consentendo altresì di far conoscere ovunque un pittoresco scorcio di mondo ricco di eventi storici qual è il Lago Maggiore.
Ha soprattutto la capacità di trasmettere, fin dalle prime pagine, emozioni che, in un crescendo di colpi di scena, trascinano il lettore fino all’epilogo.E se le sue eroine portano la crinolina, non per questo risultano poco attuali, perché le donne create dalla sua fantasia sono assolutamente moderne nell’audacia e nell’intraprendenza caratteriale.
Mariangela Camocardi ha dato alle stampe circa 50 tra romanzi e racconti spaziando dal genere storico all’horror, women’s fiction e steampunk, favole e commedia romantica.
Tra i suoi titoli più apprezzati, Tempesta d’amore, Sogni di vetro,Talismano della dea, La vita che ho sognato, Lo scorpione d’oro, Ciribalà, Un segreto tra noi. L’autrice è stata direttore della rivista Romance Magazine.
A presto,
Nessun commento:
Posta un commento