Ecco qui la mia recensione al capitolo conclusivo della saga di Alexandra Bracken
Qui potete trovare la mia recensione al primo capitolo della duologia:http://romance-e-non-solo.blogspot.it/2017/04/recensione-passenger-di-alexandra.html
Trama:
Etta Spencer non sapeva di essere una
"viaggiatrice" fino al giorno in cui si è ritrovata a chilometri e
secoli di distanza da casa sua. Ora, di nuovo sola, in un luogo e in un tempo a
lei sconosciuti, derubata dell'unico oggetto in grado di proteggere la linea
temporale e salvare sua madre, e lontana da Nicholas, il ragazzo che ama, deve
fare i conti con una rivelazione tanto scioccante da mettere in discussione
quello per cui lei ha combattuto fino ad ora, e cambiare per sempre il suo
futuro. Un futuro che Nicholas è pronto a tutto pur di salvare. Devastato dalla
scomparsa di Etta, sta infatti cercando disperatamente di rintracciarla, per
aiutarla a risolvere insieme questo disastro, come era destino. Ma, mentre Etta
e Nicholas continuano a cercarsi ai confini del tempo e del mondo, e i
viaggiatori sono impegnati in una spietata battaglia per il potere, la posta in
gioco si alza. Perché esiste qualcosa di ben più potente dell'astrolabio che
tutti vorrebbero. Un potere antico e pericoloso che minaccia di sradicare del
tutto la linea temporale...
La mia recensione:
Traveller è il capitolo conclusivo della duologia a tema
“time travel” nata dalla penna di Alexandra Bracken.
Il romanzo inizia esattamente dove il primo si era
interrotto: scopriremo le sorti di Etta che avevamo lasciato in un finale a dir
poco sospeso.
La ragazza si ritroverà sola e ferita nella San Francisco del 1906 circondata
dalle Spine.
Ma non sembra ciò che appare corrisponde alla verità e
tra i suoi nemici Etta scoprirà una realtà familiare che non si sarebbe mai
aspettata.
Non vi svelo oltre per non farvi spoiler, ma vi dirò solo
che cadere tra le Spine sarà per la nostra protagonista la più dolce delle
cadute della sua vita.
Opposti ad Etta, sia in linea temporale che spaziale,
troveremo Nicholas e Sophia.
Insospettabili alleati si ritroveranno a combattere
contro un nemico comune, in cerca dell’amore della sua vita uno e
dell’astrolabio l’altra.
Per tutto l’arco narrativo il romanzo si svilupperà con
questo parallelismo dei personaggi, da una parte seguiremo gli spostamenti di
Etta e dall’altra quelli di Nicholas e Sophia, per poi avere un
ricongiungimento delle loro strade solamente nei capitoli finali.
Una storia sicuramente all’altezza delle mie aspettative,
la Bracken in questo secondo volume ha saputo incastrare tutti i pezzi del
puzzle che aveva disseminato nel primo capitolo della saga dando al lettore
tutte le risposte cercate.
Lo stile dell’autrice è molto descrittivo e cadenzato, i
particolari di ogni epoca visitata dai vari personaggi sono studiati nel
dettaglio e riportati al lettore minuziosamente rendendo così un’immagine viva
e realistica di tempi e luoghi passati.
La ricostruzione storica che ho preferito è stata quella
del Palazzo d’Inverno con la corte degli Romanov, periodo storico che mi ha
sempre affascinata, ma senz’altro non posso non citare la ricostruzione di
Cartagine devastata dalle guerre puniche o la magica Praga del 1430.
Inoltre ciò che soprattutto spicca è l’intricata legge
fisica che regola i viaggi nel tempo, l’autrice è stata precisa nel creare un
meccanismo tanto complesso e cervellotico quanto straordinariamente reale.
Sebbene in questo romanzo, per quasi tutto l’arco
narrativo, Etta e Nicholas sono lontani, il loro forte legame, il loro amore,
trasuda da ogni pagina.
Il loro è un sentimento maturo, non una passione fugace,
ed è proprio la forza del loro amore che li spinge ad andare avanti nonostante
tutte le avversità e che a volte fa compiere loro scelte avventate.
Il personaggio che matura maggiormente in questa duologia
è senza dubbio Sophia, da cinica ragazza viziata la viaggiatrice imparerà a
rispettare il prossimo e finalmente riuscirà a creare dei legami sinceri.
E forse è proprio Sophia il personaggio che mi è entrato
nel cuore, nonostante tutto il lieto fine lo meritano tutti.
Ma la Bracken è una miniera aperta di tesori, leggendo
Traveller si approfondiranno legami familiari, d’amicizia, la ricerca
dell’eterna felicità, la redenzione, il perdono e la perdita.
Potete lasciarvi sfuggire una duologia così magica?!?
Qui potete trovare la tappa ospitata sul nostro blog del blogtour dedicato al romanzo:
E qui l'intervista all'autrice:
A presto,
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