Formato
cartaceo
Qui potete trovare la mia recensione
Trama:
Francine
vive a Saint-Malo ed ha un figlio, nato quando lei era giovanissima.
Lisa vive a Parigi; è una ex-modella americana che cerca di ridare
un senso alla sua vita. Il brillante architetto Daniel, invece, a
Parigi sta tornando, dopo essere stato per qualche tempo a New York.
Roger è un celebre attore, fresco di Palma d'Oro a Cannes, che
rimpiange di non aver messo al mondo un figlio quando era più
giovane. Quattro vite che non hanno nulla in comune se non un
imprevedibile, insospettabile disegno che li porterà ad incontrarsi
e ad intrecciare le loro storie.
Trama:
Le
basta vederlo una sola volta, quel bambino ricco, ben vestito, dai
riccioli bruni, dai grandi occhi splendenti, che abita nella
meravigliosa villa sulla collina e di cui dicono sia un suo lontano
cugino, per essere certa che lo amerà per sempre, di un amore
assoluto e immedicabile. A Kiev, la famiglia di Ada abita nella città
bassa, quella degli ebrei poveri, e suo padre fa parte della congrega
dei maklers, gli intermediari, quegli umili e tenaci individui che si
guadagnano da vivere comprando e vendendo di tutto, la seta come il
carbone, il tè come le barbabietole. Fra le due città sembra non
esserci altro rapporto che non sia il disprezzo degli uni e l’invidia
degli altri. Eppure, allorché il ragazzino Harry si troverà di
fronte la bambina Ada, ne sarà al tempo stesso inorridito e
attratto: come «un cagnolino, ben nutrito e curato, che sente nella
foresta l’ululato famelico dei lupi, i suoi fratelli selvaggi».
Quando molti anni dopo, a Parigi, il destino li metterà di nuovo
l’uno di fronte all’altro, Harry non potrà più indietreggiare,
e dovrà fare i conti con quella misteriosa attrazione che Ada
esercita su di lui. Alla prima edizione di "I cani e i lupi"
l’autrice premetteva un’avvertenza in cui, presentando il romanzo
come una vicenda che non poteva essere altro che «una storia di
ebrei», ribadiva la propria intenzione di descrivere il popolo a cui
apparteneva così com’era, «con i suoi pregi e i suoi difetti»:
giacché, affermava orgogliosamente, «in letteratura non ci sono
argomenti tabù». Oggi, i numerosissimi lettori che la amano sanno
che pochi sono stati in grado di raccontare il mondo degli «ebrei
venuti dall’Est, dall’Ucraina o dalla Polonia» con altrettanta
verità e altrettanto amore.
Il peggior libro del mese!! Una grandissima delusione!
Trama:
Da
quando è nato, A si sveglia ogni giorno in un corpo diverso. Per
ventiquattr’ore abita il corpo di un suo coetaneo, che poi è
costretto ad abbandonare quando il giorno finisce. Affezionarsi alle
esistenze che sfiora è un lusso che non può permettersi,
influenzarle un peccato di cui non vuole macchiarsi. Quando però
conosce Rhiannon, chiudere gli occhi e riprendere il cammino da
nomade è impossibile. Per la prima volta si innamora e cerca di
stabilire un contatto, di spiegare la sua maledizione. E Rhiannon
s’innamora a sua volta dell’anima di A. Ma dimenticare il suo
involucro, ogni giorno diverso, è difficile, e pian piano la loro
relazione si fa più delicata di un vetro fragile. Nel disperato
tentativo di non perderla, A tradisce le sue regole, prende a
lasciare nelle esistenze quotidiane strascichi del suo passaggio, e
qualcuno se ne accorge…
Qui potete leggere la mia recensione:
Trama:
A
Claysoot, una piccola comunità isolata dal resto del mondo da mura
altissime, non ci sono uomini. Perché tutti i ragazzi scompaiono il
giorno in cui compiono diciotto anni. Appena scocca l'ora fatidica,
la terra trema, il vento infuria e una luce accecante cala dal cielo.
Così, come per magia, del giovane non rimane più traccia. A pochi
mesi dal suo diciottesimo compleanno, Gray si prepara ad affrontare
la fine. Sa che nulla potrà sottrarlo al terribile destino che lo
attende. Né il coraggio, né l'astuzia, né lo straordinario
sentimento che lo lega a Emma, l'amica di sempre. Un giorno, però,
Gray scopre per caso una lettera della madre, morta ormai da molti
anni, e tutto cambia. Bastano poche righe perché il ragazzo capisca
che nel suo passato si nasconde un segreto. Un segreto sconvolgente
che potrebbe salvargli la vita. E porre fine alle misteriose
sparizioni di Claysoot. Per sempre. Deciso a scoprire la verità,
Gray trova il coraggio di scavalcare le mura e fugge dalla città
insieme con Emma. E all'improvviso gli compare davanti un mondo che
non avrebbe mai osato immaginare. Un mondo dove tutto è possibile.
Vivere, morire e persino innamorarsi. Un'altra volta. Un esordio
sorprendente, un romanzo dal ritmo vertiginoso che vi trascinerà
nella storia d'amore più romantica che abbiate mai letto e
nell'avventura più emozionante che abbiate mai vissuto.
Qui potete leggere la mia recensione:http://romance-e-non-solo.blogspot.it/2013/10/recensione-quando-eravamo-foglie-nel.html
Trama:
Da
sempre Clare Moorhouse ama camminare nella folla di Parigi, fra i
boulevard e gli stretti vicoli del quartiere latino. Tra gli sguardi
frettolosi dei passanti, passi svelti e mani che si sfiorano per
sbaglio, Clare riesce a essere sé stessa completamente. Solo in
mezzo a completi sconosciuti si sente al sicuro. Nessuno può
riconoscerla, nessuno può scoprire il segreto che da anni custodisce
nel cuore, nemmeno il vento di primavera che le scompiglia i capelli
biondi.
Ma oggi è un giorno speciale. Clare ha appena saputo di dover organizzare una cena importante per suo marito, un diplomatico in carriera. Forse per lui è arrivato il momento di ottenere la tanto attesa promozione ad ambasciatore. E tutto dipende dalla cena che Clare ha appena dodici ore per definire. Un compito che può svolgere solo lei, abituata a rendere ogni ricevimento impeccabile. Per lei non è mai stato un problema, eppure oggi, mentre sceglie le primule da mettere nel centrotavola o corre al Bon Marché per gli ingredienti più raffinati, un peso le tormenta l’anima. Perché il nuovo incarico per suo marito sarà in Irlanda. E Dublino è la città che nasconde il segreto dal quale Clare ha cercato di fuggire per vent'anni. Tutta la sua vita perfetta, suo marito, i suoi figli e quello che ha di più caro sono in pericolo: oggi, tra la folla che l’ha sempre fatta sentire protetta, sono riapparsi gli occhi azzurri di un uomo che Clare credeva morto. Un uomo che è l’unico al mondo a conoscere il suo passato, e che adesso potrebbe spazzare via la tela di inganni così sapientemente intessuta…
Ancora prima della pubblicazione, Quando eravamo foglie nel vento è stato incoronato dalla stampa come il debutto più promettente dell’anno. Aste agguerrite si sono scatenate per acquistarne i diritti, che sono stati venduti in più di 15 paesi nel mondo. E, appena uscito, il pubblico l’ha amato senza riserve. Attraverso la voce di una protagonista indimenticabile, Anne Korkeakivi ci regala una storia di amore e colpa, redenzione e perdono, perché a volte quello che si credeva di dover nascondere è il dono più grande che la vita ci può dare.
Ma oggi è un giorno speciale. Clare ha appena saputo di dover organizzare una cena importante per suo marito, un diplomatico in carriera. Forse per lui è arrivato il momento di ottenere la tanto attesa promozione ad ambasciatore. E tutto dipende dalla cena che Clare ha appena dodici ore per definire. Un compito che può svolgere solo lei, abituata a rendere ogni ricevimento impeccabile. Per lei non è mai stato un problema, eppure oggi, mentre sceglie le primule da mettere nel centrotavola o corre al Bon Marché per gli ingredienti più raffinati, un peso le tormenta l’anima. Perché il nuovo incarico per suo marito sarà in Irlanda. E Dublino è la città che nasconde il segreto dal quale Clare ha cercato di fuggire per vent'anni. Tutta la sua vita perfetta, suo marito, i suoi figli e quello che ha di più caro sono in pericolo: oggi, tra la folla che l’ha sempre fatta sentire protetta, sono riapparsi gli occhi azzurri di un uomo che Clare credeva morto. Un uomo che è l’unico al mondo a conoscere il suo passato, e che adesso potrebbe spazzare via la tela di inganni così sapientemente intessuta…
Ancora prima della pubblicazione, Quando eravamo foglie nel vento è stato incoronato dalla stampa come il debutto più promettente dell’anno. Aste agguerrite si sono scatenate per acquistarne i diritti, che sono stati venduti in più di 15 paesi nel mondo. E, appena uscito, il pubblico l’ha amato senza riserve. Attraverso la voce di una protagonista indimenticabile, Anne Korkeakivi ci regala una storia di amore e colpa, redenzione e perdono, perché a volte quello che si credeva di dover nascondere è il dono più grande che la vita ci può dare.
Libri
in formato digitale:
Recensione in arrivo!
Trama:
È
una limpida notte di luna piena, una notte di gioia e di festa,
quando il Villaggio Alto subisce l'improvviso attacco di un manipolo
di spietati cavalieri che portano morte e devastazione. In pochi
sopravvivono: tra questi la giovane Ailis, mentre la sua migliore
amica Vevisa viene rapita. Seguendo il folle proposito di vendicare
la furia distruttrice che ha falcidiato il suo popolo e ritrovare
Vevisa, Ailis, che è poco più di una bambina ma ha lo spirito
audace e temerario di un guerriero, intraprende la sua lunga e
perigliosa ricerca. Attraversando lande sconosciute e meravigliose
conoscerà la schiavitù, la battaglia, le illusioni della magia e
dell'amore, vedrà le molte facce della morte e capirà che senza
questo iniziatico viaggio non avrebbe mai sollevato il velo sulle
proprie arcane origini e sul proprio enigmatico destino: da lei
potrebbe infatti dipendere l'equilibrio e il futuro stesso delle
Terre Occidentali. Il primo volume di una grande saga che mescola
fiaba, azione, epica cavalleresca e mito classico, dando nuovo
splendore al genere fantasy in Italia.
A presto!!
1 commento:
Un sacco di letture, complimenti!
Anche io ho postato da poco il riassunto mensile delle letture!
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