in questa bella giornata (almeno qui da me xD) vi voglio presentare un'intervista fatta ad un'autrice di cui abbiamo parlato tempo fa in questo post...
A tu per tu con... ELISA SARTARELLI
Ciao Elisa, grazie per essere stata così gentile ad accettare di fare un’intervista sul nostro blog. Quindi per prima cosa… Benvenuta su Romance e non solo ^^… ti va di presentarti ai nostri lettori?
Ciao a tutti e grazie per questa intervista! :) Vediamo... sono una giornalista e scrittrice di libri per bambini. Parlare di sé è sempre difficile... Diciamo che amo scrivere, comunicare, cantare e disegnare.
Come nasce la passione per la scrittura?
Da piccolissima, non vedevo l'ora di cominciare a scrivere. Facevo con la penna una sorta di elettrocardiogramma con la penna su una piccola agenda rosa, in attesa del magico momento in cui anch'io avrei imparato a leggere e scrivere. Quindi, diciamo che per me scrivere è sempre stato un forte desiderio, avevo una vera e propria esigenza di comunicare con la parola scritta.
Come mai hai scelto questo genere narrativo per il tuo romanzo?
Quando comincio a scrivere, sono le favole a venire da me. Appaiono personaggi che sanno già cosa devono fare e lo fanno davanti ai miei occhi. Scrivere favole per me è normale, è come un flusso che scorre e da qualche parte deve riversarsi: nel mio caso, lo fa in forma di parola scritta sullo schermo di un pc. :) In sostanza, non sono io a scegliere il genere, è il genere a venire da me, e sono sempre storie magiche per bambini. Per il mio ultimo libro, "Le avventure del Mago Xilofono" (Arduino Sacco Editore 2014), ho guardato il ciondolo che avevo al collo e che all'interno aveva un piccolo xilofono. Poi si è presentato alla mia fantasia il Mago Xilofono, seguito dalla sua banda di amici! :)
Come hanno preso forma i tuoi racconti? Un sogno, pura fantasia, ricerche...
Di solito, mi metto a scrivere e la storia viene da sola. Tutto può partire da un oggetto che ho accanto, da una giornata di pioggia, dal mare, o da qualcisasi altra cosa che attiri la mia attenzione prima che mi metta a scrivere. Altre volte, non c'è niente ad ispirarmi. Una volta che vedo il protagonista o la protagonista, devo soltanto continuare a scrivere e lasciarmi trasportare dalla storia che mi vuole raccontare. :)
Durante la scrittura dei tuoi romanzi, il luogo dove ti rifugi per scrivere deve essere silenzioso? O preferisci un sottofondo musicale?
Di solito scrivo a casa, comodamente seduta sul divano. :) Preferisco il silenzio ma quando una storia ha preso il via, neanche i fuochi d'artificio potrebbero distrarmi e fermare il flusso che scorre dall'immaginazione alle dita.
Vi è un’atmosfera particolare che ti aiuta a rilassarti durante la scrittura?
Direi di no. Il silenzio aiuta ma l'atmosfera che mi avvolge quando scrivo è quella in cui è ambientata la storia che mi vedo davanti, poco importa quello che ho intorno.
Quali sono i tuoi prossimi progetti o idee in cantiere? Naturalmente solo se puoi e vuoi renderlo noto ai lettori...
Ho sempre qualche libro in cantiere, finito o da terminare. Al momento, sto rivedendo e sistemando alcune filastrocche illustrate.
Con questo è tutto Elisa! Ti ringrazio di cuore per la sua disponibilità! In bocca al lupo per il tuo lavoro. C’è qualcosa che vorresti ancora aggiungere?
Crepi! Grazie a voi! :) Vorrei far capire a chi vive da lettore, quanto sia difficile per uno scrittore di una piccola casa editrice farsi conoscere al grande pubblico. Io non me ne sono resa conto fino a quattro anni fa, quando ho pubblicato il mio primo libro. Spero quindi che i miei libri, scritti con amore, possano raggiungere un pubblico sempre più vasto di grandi e piccini.
Grazie mille ancora ad Elisa e buona giornata a tutti voi =)
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