Stamattina è tempo di recensione, vi parlerò di un libro dolcissimo!
Trama:
Cross è un golden retriever allegro e leale, addestrato
per aiutare alcuni uomini a muoversi in quel mondo che da soli non possono
vedere, per essere il loro sguardo. Dal momento in cui viene affidato a Mario,
un ragazzo cieco, la vita di Cross cambia per sempre con un patto non scritto e
irrevocabile: amerà il suo padrone per tutta la sua esistenza e sopra ogni
cosa. Cross condivide ogni istante della vita di Mario, vive in simbiosi con le
sue gioie e i suoi dolori, cresce insieme a lui. Questo libro è il racconto
delle avventure quotidiane di una creatura eccezionale, coraggiosa e altruista
come solo un cane può essere, filtrate attraverso i suoi piccoli e attentissimi
occhi capaci di osservare la natura umana in maniera sempre ironica e
meravigliata, diretta e irriverente. Una storia commovente di fedeltà, nella
prospettiva di un cuore puro e innocente. Una testimonianza del fatto che la
differenza tra umani e animali non sta nelle apparenze ma nel loro sguardo
sulla vita.
Recensione:
“Attraverso i miei piccoli occhi” di Emilio Ortiz è un
romanzo dolce, delicato e dal forte impatto emotivo.
Imperdibile per tutti gli amanti degli animali ma non
solo.
Protagonista e narratore in prima persona del romanzo è
Cross, un Golden Retriever che per tutta la sua vita accompagnerà Mario, un
giovane che ha perso la vista.
Mario e Cross cresceranno insieme, per sempre uniti da un
filo invisibile.
Attraverso gli occhi di Cross assisteremo al suo primo
incontro con il padrone, nell’allevamento speciale per cani addestrati come
lui, e poi lo seguiremo nella quotidianità fino alla sua vecchiaia.
Jeremy bussò energicamente per tre volte, poi aprì e io
percepii sul muso il cambiamento di odore. Mi leccai varie volte, nervoso, in
preda alla curiosità e all'emozione. Era l'odore del mio proprietario, del mio
futuro inseparabile amico. Da quel momento in poi divenne il mio profumo
preferito, un profumo che mi ha accompagnato per sempre. Lo paragonavo alla
fragranza emanata da quei biscotti che mangiano gli umani, quei biscotti che a
noi sono proibiti e che hanno un profumo molto goloso; più che di biscotto, il
mio padrone sapeva di biscotto lontano.
Davvero splendida l’idea dell’autore, ipovedente anche
lui come Mario, nel raccontare la storia dal punto di vista del dolcissimo cane,
mettendo in rilievo tantissimi comportamenti quotidiani che tutti noi diamo per
scontati ed invece non dovrebbero esserlo.
Ovviamente nel romanzo non sono raccontati solo i momenti
felici ma anche le avversità, le difficoltà e tutte le problematiche che Cross
e il suo padrone dovranno affrontare, una velata critica alla nostra società.
Molto interessante poi la storia di Cross, la vita di un
cane guida è molto diversa da un cane “domestico”, il suo addestramento inizia
da cucciolo e non termina mai, questi cani sono fedelissimi al padrone, educati
e diligenti ma soprattutto sono i suoi occhi.
Alcune scene descritte nel libro sono davvero commoventi
e mi hanno fatto riflettere moltissimo su quanto amore viene donato dai cani ai
loro padroni in maniera davvero incondizionata.
Il padrone per il cane è tutto il suo mondo.
Nel finale, veramente toccante, non ho condiviso la
scelta di Mario ma credo che bisognerebbe mettersi nella sua situazione per
capirla realmente.
Un romanzo che si legge d’un fiato, divertente ma anche
agrodolce.
La scrittura di Ortiz è fluida, quotidiana e scorrevole.
Non posso che consigliarvelo!
A presto,
2 commenti:
Questa storia mi sembra molto bella e toccante, mi fa piacere sapere che ti sia piaciuta. Spero di poterlo leggere presto :D
Si è stata una bella lettura =)
Mi ha fatto riflettere moltissimo, a parte riguardo le difficoltà della cecità, ma soprattutto sul cammino dei cani guida, davvero dei gran lavoratori fin da cuccioli!
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