L'Ereditiera Americana di Daisy Goodwin
Casa Editrice:Sonzogno
Pagine:
462
Prezzo:
19,50
Data di puibblicazione: Marzo 2013
Data di puibblicazione: Marzo 2013
Trama:
Siamo
nei mitici anni Novanta del diciannovesimo secolo. Per la sera del
ballo in maschera di Cora Cash niente è stato lasciato al caso.
Splendida, determinata e scandalosamente ricca, Cora è quanto di più
simile a una principessa si possa trovare nell'alta società
newyorkese. Sua madre ha architettato per lei un debutto che promette
di essere il più svafillante del decennio. Subito dopo il ballo,
Cora andrà in Europa, con l'implacabile madre a farle da scorta, per
procacciarsi un titolo nobiliare. L'Inghilterra pullula di
aristocratici caduti in disgrazia che fanno la fila per corteggiare
le ereditiere americane, senza badare all'origine a volte umile del
loro patrimonio. Cora appare immediatamente meravigliosa agli occhi
della società inglese. Ma l'aristocrazia è un reame pieno di regole
arcane e di trappole, dove non è facile trovare chi accolga a
braccia aperte una straniera facoltosa. Quando s'innamora
perdutamente di un uomo che conosce appena, Cora si rende
immediatamente conto di prendere ormai parte a un gioco che non
capisce fino in fondo. E dovrà fare in fretta per armare il proprio
candore con un pizzico di malizia, che la trasformerà
dall'ereditiera ricca e viziata di un tempo in una donna dal
carattere forte e risoluto.
La mia recensione:
L'ereditiera Americana è il romanzo d'esordio dell'autrice Daisy Goodwin.
Il
primo aggettivo che mi viene in mente ripensando al libro è
coinvolgente.
Senz'altro
questa è una delle caratteristiche che più mi ha colpita della
storia, il suo renderti partecipe, leggere questo romanzo è stato
come viaggiare nel tempo e sono sicura che fra qualche tempo, magari
non mi ricorderò nel dettaglio i nomi complessi dei vari personaggi,
delle loro casate di appartenenza ma sicuramente ricorderò il senso
di coinvolgimento che mi ha accompagnata dalla prima all'ultima
pagina, come un dolce abbraccio.
Il
romanzo è ambientato alla fine del diciannovesimo secolo e l'autrice
è stata veramente brava nel descrivere gli ambienti, gli usi e
costumi dell'epoca nel più piccolo dettaglio senza però risultare
eccessiva.
L'ereditiera
Americana, la protagonista, è Cora Cash, una giovane americana,
figlia unica di una famiglia ricchissima.
La
madre di Cora arde di potere, vuole elevare il suo status fino al
tetto massimo della società e per fare questo le serve un titolo
nobiliare.
Per
cui si recherà, assieme alla figlia, nella vecchia Europa, in
Inghilterra, per trovare un giovane nobile in rovina che sposi sua
figlia per risollevare la propria casata con i soldi americani.
Soldi
in cambio di sangue blu.
Il
potere è un elemento predominante nel romanzo, tutti i suoi
personaggi bramano ad esso.
La
ricca e giovane società americana si scontrerà con la nobiltà
inglese e ne verranno fuori degli episodi veramente eccentrici.
La
facciata prima di tutto!
Intrighi,
tradimenti e rancori vengono ben nascosti dietro un sorriso di
circostanza nell'altà società.
Ogni
personaggio del romanzo è approfondito e analizzato, nessuno è una
semplice ombra di passaggio ma tutti hanno un ruolo ben preciso.
Dalle
madri dei nostri sposi, alle domestiche e camerieri.
Su
tutti senz'altro spicca Cora, un personaggio dalle mille
sfaccettature che non può non essere amato.
Inizialmente
la giovane è una ragazza viziata, un riflesso della madre.
Ma
piano piano, dopo il suo matrimonio crescerà, svilupperà una
personalità propria, diventerà una donna.
Una Duchessa.
E saprà, anche se inizialmente con non poche difficoltà, entrare perfettamente nel suo ruolo.
Una Duchessa.
E saprà, anche se inizialmente con non poche difficoltà, entrare perfettamente nel suo ruolo.
Cora
scoprirà che cosa significa amare incondizionatamente qualcuno e la
ragazza che troviamo nelle ultime pagine sicuramente è molto diversa
da quella delle prime.
Come
sottolinea suo marito Odo, ciò che contraddistingue Cora e colpisce
di lei è la freschezza, la spontaneità, caratteristica
quest'ultima a cui sicuramente i nobili inglesi non sono abituati.
Al
confronto il duca Odo è di carattere opposto.
Schivo,
sfuggente, introverso.
Il suo personaggio forse è il più ambiguo, non si capisce se ha sposato Cora per amore o per interesse fino alle ultimissime pagine.
Il suo personaggio forse è il più ambiguo, non si capisce se ha sposato Cora per amore o per interesse fino alle ultimissime pagine.
Un
libro complesso, che non manca sicuramente di piccole imperfezioni ma
queste risultano di poco conto paragonate all'intensità della trama.
Un
libro che consiglio a tutti coloro che amano le storie complicate,
familiari, ambientate tra il Vecchio e il Nuovo mondo e in generale a
chi piace leggere un buon libro!
A presto!!
L'autrice:
Ha
studiato a Cambridge e vive a Londra. E' produttrice di programmi
televisivi e ha curato numerose antologie di poesia. Scrive
regolarmente per "The Sunday Times". E' sposata e ha due
figlie. Con L'ereditiera
americana,
il suo romanzo d'esordio, ha conquistato il pubblico inglese e quello
degli Stati Uniti.
A presto!!
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