Quattro etti d'amore.Grazie di Chiara Gamberale
Pagine: 252
Prezzo:€ 17,00
Data di pubblicazione: 26 marzo 2013
ISBN 9788804616283
Trama
Quasi
ogni giorno Erica e Tea s'incrociano tra gli scaffali di un
supermercato. Erica ha un posto in banca, un marito devoto, una madre
stralunata, un gruppo di ex compagni di classe su facebook, due
figli. Tea è la protagonista della serie tv di culto "Testa o
Cuore", ha un passato complesso, un marito fascinoso e
manipolatore. Erica fa la spesa di una madre di famiglia, Tea non va
oltre gli yogurt light. Erica osserva il carrello di Tea e sogna:
sogna la libertà di una donna bambina, senza responsabilità, la
leggerezza di un corpo fantastico, la passione di un amore proibito.
Certo non immaginerebbe mai di essere un mito per il suo mito, un
ideale per il suo ideale. Invece per Tea lo è: di Erica non conosce
nemmeno il nome e l'ha ribattezzata "signora Cunningham".
Nelle sue abitudini coglie la promessa di una pace che a lei pare
negata, è convinta sia un punto di riferimento per se stessa e per
gli altri, proprio come la madre impeccabile di "Happy Days".
Le due donne, in un continuo gioco di equivoci e di proiezioni, si
spiano la spesa, si contemplano a vicenda: ma l'appello all'esistenza
dell'altra diventa soprattutto l'occasione per guardare in faccia le
proprie scelte e non confonderle con il destino. Che comunque
irrompe, strisciante prima, deflagrante poi, nelle case di entrambe.
Sotto la lente divertita e sensibile della scrittura di Chiara
Gamberale, ecco così le lusinghe del tradimento e del sottile ma
fondamentale confine tra fuga e ricerca.
La mia recensione:
Erica
e Tea.
Due
donne.
Due
famiglie.
Due
vite.
Due
liste della spesa totalmente differenti.
Vi
chiederete cosa c'entrano le liste della spesa con il rmanzo?
In
questo libro le liste della spesa delle due protagoniste, Erica e Tea
sono importantissime.
Innanzitutto
ci accompagnano in ogni inizio capitolo, e poi è proprio grazie alla
lista della spesa che le due donne si conosceranno, o meglio si
osserveranno al supermercato e fantasticheranno ognuna riguardo la
vita dell'altra.
Come
è vero che gli occhi sono lo specchio dell'anima così il nostro
carrello al supermercato, ciò che contiene, rispecchia il nostro
stile di vita, la nostra vita, il nostro umore.
Erica
e Tea sono due donne che conducono una vita molto diversi, la prima è
una mamma e una moglie, la classica donna di famiglia mentre Tea è
un'attrice, non ha figli ma ha un marito che è molto più immaturo
di un bambino.
La
vita di Tea non è felice, la donna è soddisfatta del suo lavoro ma
non è appagata in amore.
Ama
un uomo egocentrico, uno sceneggiatore di teatro che da tempo ha
perso l'ispirazione, un eterno Peter Pan che teme però il tic tac
della sveglia, la crescita di Wendy.
Riccardo
infatti, il marito di Tea, vive o meglio trascorre la vita senza
agire, la lascia passare in attesa che gli altri si stufino di lui,
lo abbandonino senza pensare che è proprio il suo modo di fare che
lo danneggia, che lo rende solo.
E
Tea è quella che più ci rimette in questa situazione.
avrà
la forza di dare una svolta totale alla sua vita?
A
capitoli alternati incontriamo oltre a Tea Erica, una donna che
sembra avere tutto ma che non è lo stesso soddisfatta, si sente di
vivere la vita di un altra, una vita che non ha scelto.
Le
due donne si incontrano quotidianamente al supermercato e curiosano
ognuna nel carrello della spesa dell'altra.
Tea
vede in Erica la donna perfetta, ciò che avrebbe sempre voluto
diventare, immagina la sua famiglia, una vita stile Signora
Cunningham, così Tea chiama Erica nei suoi pensieri.
Erica
invece vede Tea e la invidia per il suo lavoro, il suo fisico e
immagina per lei e il marito tante romantiche avventure che la sua
vita familiare non le permette.
Se
solo si conoscessero scoprirebbero che non sempre è oro ciò che
luccica.
Un
libro dalla scrittura molto semplice, diretta, colloquiale quasi che
racconta la storia di due donne che potrebbero essere chiunque tra
noi, una storia di vita quotidiana.
Un
romanzo all'apparenza leggero ma che nasconde al suo interno temi
importanti, problematiche reali e attuali.
Un
monito ad i giovani per riflettere attentamente prima di effettuare
scelte avventate che mettano in gioco il loro futuro ed un consiglio
alle persone più mature, la vita perfetta non esiste, siamo solo noi
che possiamo renderla migliore senza invidiare l'erba del vicino ma
imparando a far crescere rigogliosa la nostra.
Sicuramente
una lettura interessante.
L'autrice:
Chiara
Gamberale è nata nel 1977 a Roma, dove vive. Ha esordito nel
1999 con Una vita sottile, seguito da Color Lucciola
(2001), Arrivano i pagliacci (2003), La zona cieca
(2008, premio selezione Campiello), Le luci nelle case degli altri
(2010), L'amore, quando c'era (2012). È autrice e conduttrice
di programmi televisivi e radiofonici come 'Quarto piano scala a
destra' su Rai Tre e 'Io, Chiara e L'Oscuro' su Radio Due. Collabora
con 'La Stampa' e 'Vanity Fair' e ha un blog sul sito di 'Io Donna'
del 'Corriere della Sera'.
A presto!!
1 commento:
Io me lo sono appena procurata in ebook spero di iniziarlo presto ^_^
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