Se fosse per sempre di Tara Hudson
Casa Editrice: Nord
Pagine: 386
Prezzo: 18.60 Euro
Data di pubblicazione: 12 Gennaio 2012
Trama:
Chissà da quanti anni Amelia si aggira inquieta sulla riva del fiume. Quand’è morta, ne aveva solo diciotto e, da allora, ha perso la cognizione del tempo e non ricorda nulla del suo passato: né i suoi genitori, né i suoi amici, nemmeno il proprio cognome. Rammenta solo le acque scure che si sono chiuse su di lei, soffocandola. Le stesse acque che vede nei suoi incubi quando, atterrita, è costretta a rivivere ogni angosciante momento della propria morte. Un giorno, però, dopo uno di quegli orribili sogni, Amelia capisce che c’è qualcosa di molto diverso. Perché stavolta non si tratta di lei, bensì di un ragazzo che sta davvero affogando e che lotta per sopravvivere. Amelia non può lasciare che pure lui subisca il suo stesso destino e decide di aiutarlo: come per magia, il ragazzo non solo trova la forza di nuotare verso la riva, ma riesce addirittura a vedere il viso di Amelia, a sentire la sua voce, a sfiorarle una guancia con la punta delle dita. E, in quell’istante, lei capisce di non essere più sola, di aver trovato qualcuno di cui potersi fidare, qualcuno disposto a scoprire chi l’ha uccisa. Qualcuno che, per amor suo, sfiderà perfino le forze oscure che stanno cercando di distruggerla…
La mia recensione:
“Se fosse per sempre” è il romanzo d'esordio di Tara Hudson.La prima parola che mi viene in mente pensando a questo libro è “Emozioni”.
“Se fosse per sempre” infatti ha il potere di farti palpitare il cuore, di emozionarti come pochi libri sanno fare.
Una storia intensa, un amore impossibile, misteri e segreti sono gli elementi imprescindibili di questo romanzo che porta con sé una magia irresistibile.
Se fosse per sempre è una ghost story con un pizzico di mistery che accompagna il lettore fino alle pagine finali e pur essendo il primo di una trilogia il romanzo ha un finale esauriente, che lascia il lettore appagato senza quella punta di amaro che spesso contraddistingue i volumi non auto-conclusivi.
Protagonista del romanzo è Amelia, una giovane ragazza fantasma che vaga nella nebbia alla ricerca di stessa.
La sua non vita è monotona, la ragazza oltre alla vista e all'udito non possiede altri sensi, ricorda poco e nulla della sua vita e trascorre le sue giornate vagando nell'Oklahoma.
L'unica sua certezza è l'annegamento, tragica esperienza che rivive quasi ogni giorno sotto forma di incubo.
Una notte però questo incubo si tramuta in realtà e Amelia si ritroverà di nuovo a nuotare nelle acque gelide del fiume, ma ben presto si renderà conto che la vita in gioco non è la sua ma quella di un giovane ragazzo.
Amelia proverà una nuova sensazione da quel momento, qualcosa che la renderà viva e in qualche modo riuscirà a salvarlo.
Ma non solo la vita di Amelia cambierà dopo questa terribile esperienza, infatti ben presto di scoprirà che il giovane, Joshua, è in grado di vederla.
Da quel momento i due diverranno inseparabile e cominceranno a cercare informazioni sul passato di Amelia.
Ma la vita, sia da vivi che da morti ha le sue difficoltà e i due giovani si troveranno a dover affrontare nemici più e meno potenti provenienti da entrambi i mondi.
Non solo faranno la conoscenza di uno spirito maligno assettato di potere ma scopriranno l'esistenza di una setta di streghe, di veggenti nel paese che si occupa di esorcizzare i fantasmi.
E queste veggenti saranno vicine a Joshua molto più di quanto il ragazzo si aspetterebbe.
Se fosse per sempre è prima di tutto una struggente storia d'amore, potranno un umano ed un fantasma coronare il loro sogno d'amore?
Ma se ci fermassimo a questo sarebbe riduttivo, infatti Tara Hudson ha saputo dare un notevole spessore al romanzo sottolineando principalmente la crescita di Amelia.
Alla fine del romanzo incontreremo una ragazza molto diversa da quella conosciuta inizialmente.
Crescita interiore, conquista della fiducia in se stessi e nel prossimo sono argomenti molto cari all'autrice.
La scrittura della Hudson è molto fluida, pur essendo un romanzo d'esordio lo stile è molto maturo, la caratterizzazione dei personaggi è ottima, niente è lasciato al caso ed anche i personaggi secondari sono ben approfonditi rendendoli parte integrante del romanzo e non solamente comparse, un contorno alla storia principale.
Ciò che mi ha colpito di più della storia è stata la sua dolcezza che traspare durante tutta la lettura.
La figura di Amelia mi è piaciuta moltissimo, devo dire che è una protagonista insolita, un fantasma, ma la sua personalità è particolare, delicata, matura, sincera e soprattutto vera, una caratteristica difficile da trovare negli urban fantasy dove le protagoniste sono sempre più spesso stereotipate.
Anche Joshua è un protagonista maschile di grande impatto, che conquista subito.
Le descrizioni degli ambienti sono buone anche se non c'è un'eccessiva ricerca del particolare che avrebbe senza dubbio appesantito la narrazione.
Alcuni dettagli forse rimangono un po' celati dalla nebbia ma questo non guasta la lettura e sicuramente saranno svelati nei restanti volumi.
Che dire, non posso che consigliarvi questo libro, riponevo moltissime aspettative nella sua lettura e sono stata pienamente ripagata.
La miglior lettura con cui iniziare questo nuovo anno!!
L'autrice:
Tara Hudson è nata e cresciuta in Oklahoma.
Fin da ragazzina, è sempre stata una gran divoratrice di libri e si divertiva a raccontare storie di fantasmi alle sue amiche durante le loro «escursioni» nei cimiteri.
Se fosse per sempre è il suo primo romanzo e nasce proprio da uno di quei racconti.
Attualmente vive in Oklahoma col marito e il figlio.
Il suo sito web è http://www.tarahudson.com/
A presto,
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