SINNERMAN
di Sonia Paolini
Casa Editrice: Drops Edizioni
Generi:
Passione e Sentimenti; Romanzi rosa d'ambientazione storica
Formato
Ebook (senza DRM)
Pagine
228
Prezzo
0,79 E (se acquistato direttamente sul sito della società editrice
http://www.dropsedizioni.it/prodotti/futura/ ), 1,99 E (se acquistato
su portali di
vendita
libri on-line tipo Amazon, Mondadori, Feltrinelli, Rizzoli,
Hoepli…etc…)
Data
di puibblicazione: 11/12/2012
ISBN
9788898058242
Trama:
L’amore
è quanto distingue l’uomo dall’animale, il limite tra l’istinto
ed il sentimento, il confine della follia…
Sinnerman,
ambientato nel 1930, è la storia di un uomo, Eric Foster,
imprenditore di Atlanta (Georgia) di 38 anni, che, durante un viaggio
di lavoro a New Orleans (Louisiana), incontra per caso una giovane
ragazza, Sophie, di soli 14 anni.
Appena
la vede se ne innamora perdutamente ed è disposto a tutto pur di
portarla con sé. Il suo amore da subito si trasforma in ossessione e
questo lo farà soffrire in prima persona e farà soffrire la giovane
donna, che nel mentre si innamora di lui.
Contro
di lei sarà capace di azioni terribili e, quando si accorgerà degli
errori commessi, trascorrerà gran parte della storia a chiedere
perdono (come nel testo della canzone Sinnerman –il peccatore- di
Nina Simone da cui nasce il titolo del libro).
Il
romanzo si sviluppa in tre importanti città degli Stati Uniti, la
prima
è New Orleans (Louisiana), la seconda è Atlanta (Georgia) e la
successiva è New York, nella cornice
storica
che va dal 1930 al 1950. Quella narrata è una storia a tinte forti,
spesso violente, dove i sentimenti, le
paure,
i tormenti del genere umano portano i protagonisti ad essere vittime
delle loro stesse indoli.
L'autrice:
Sonia
Paolini è nata a Monterotondo (RM) il 24.12.1972. Fin da piccola ama
disegnare, leggere, scrivere e creare storie.
Vede
nella scrittura, intesa come libera fantasia, l’unico momento in
cui si può incidere sull’inesorabile destino del genere umano (una
sorta di ‘Demiurgo’). Il suo libro di esordio è Sinnerman,
presentato, prima della pubblicazione, ad un concorso letterario (UN
FIORINO) in cui è arrivato tra i finalisti.
Ed ora passiamo all'intervista!
Ciao
Sonia e benvenuta sul blog ROMANCE E NON SOLO. Per prima cosa grazie
per aver
accettato
di fare quest'intervista per i lettori del nostro blog!
Passiamo
subito alle domande =D
Ti
va di raccontarci qualcosa di te?
Sono
nata nell’anno bisestile 1972, già questo fatto è significativo e
forse
preoccupante…
Da quando ero piccola la fantasia ha coccolato la mia esistenza.
Il mondo
senza fantasia e senza sogni mi sembrava così scolorito… Il mio
universo era
popolato di personaggi fantastici, che mi facevano compagnia e che un
giorno mi chiesero
di venire a conoscere la realtà, e io li invitai ad uscire.
La
tua passione per la scrittura è nata da poco o è una passione che
hai coltivato nel corso
degli anni?
Quando
non sapevo ancora scrivere, mi disperavo perché volevo riempire
fogli e quaderni
con le storie incredibili, di cui avevo la testa piena. Finalmente,
come tutti, imparai
a scrivere e la frustrazione venne meno. Riempivo pagine e pagine di
storie allegre,
tristi, comiche, semplici o complicate.
Ebbi poi la fortuna di avere
come professore
di lettere, alle scuole medie, uno scrittore, che mi spronò a
coltivare la passione
per la scrittura e che mi faceva continuamente dono di libri, che
ancora conservo.
Scelsi successivamente il liceo classico, che mi permise di conoscere
le
materie
umanistiche e, infine, il tutto venne coronato da una laurea. Dopo
l’Università, purtroppo,
a causa delle nuove responsabilità e del poco tempo a disposizione,
dovetti chiudere
in un cassetto la mia passione, ma poi qualche anno fa è
prepotentemente e fortunatamente
riemersa e non mi ha più dato tregua, o forse sono io a non
avergliene più
data…
Che
genere prediligi particolarmente scrivere?
L’amore,
i sentimenti, le frustrazioni, i conflitti umani sono gli elementi
portanti delle storie
che scrivo, però l’articolazione delle stesse, la loro trama sono
le più disparate.
Sinnerman,
ad esempio, è stato classificato Romanzo d’Amore e Storico, perché
diversi sono
i riferimenti a fatti realmente accaduti tra il 1930 ed il 1950
(Grande Depressione,New
Deal, seconda guerra mondiale, guerra fredda), mentre il nuovo che ho
scritto, e che
sto correggendo, è ambientato in tempi moderni e non ci sono
particolari riferimenti
alla
Storia. Il terzo, per il quale mi sto ancora documentando, riproporrà
nuovamente la
Storia come elemento di unione.
Il tema comune di tutte le trame da
me ordite è comunque
l’amore, non inteso solo come storia d’amore tra uomo e donna, ma
l’amore
come
sentimento, l’amore che distingue l’uomo dall’animale, che
porta l’uomo a gioire come
a soffrire e spesso, purtroppo, ad essere vittima di se stesso.
Nella
scelta del genere con cui hai pubblicato i tuoi libri ti sei ispirata
ad un autore in particolare
che ti piace particolarmente? Se si, chi?
Due
scrittori a me molto cari, benché diversi tra loro, sono Wilbur
Smith e KenFollett.
A mio parere hanno una capacità ed una fantasia fuori del comune.
Scrivendo Sinnerman,
mi sarebbe piaciuto assomigliare ‘umilmente’ un po’ a loro.
Poi
ho capito che
il mio modo di scrivere è diverso. Rileggendo Sinnerman e, ancor
più, il nuovo manoscritto,
ho constatato che ho un modo tutto mio di elaborare le storie. Narro
le vicende,
descrivo le situazioni con gli occhi, con le sensazioni e con le
emozioni degli stessi
personaggi.
Il mio stile è stato definito ‘delicato’, sono poi i
protagonisti con i loro
dialoghi,
con le loro emozioni, con le loro frustrazioni a renderlo sofferto.
Durante
la scrittura dei tuoi romanzi, il luogo dove ti rifugi a scrivere
deve essere silenzioso?
O preferisci un sottofondo di musica? Hai un’atmosfera particolare
che ti aiuta
a rilassarti durante la scrittura?
Il
silenzio è la condizione migliore per riuscire a sentire quello che
i personaggi delle mie
storie vogliono dirmi e vogliono che io scriva. Amo il silenzio, mi
fa concentrare e
fa venire fuori il meglio di me.
Sono alla mia scrivania, con il pc
acceso, nel silenzio più
assoluto, una tazza di caffè ed una sigaretta, niente di meglio!
Ogni tanto, per rilassarmi,
navigo su YOU-TUBE e scelgo la musica o la canzone, che in quel
momento maggiormente
mi ispirano e, una volta terminate, riprendo a scrivere più
entusiasta di prima.
La musica (classica, pop, rock…) è la mia musa ispiratrice.
Lo
dimostra il fatto che
i miei racconti e i miei romanzi hanno sempre il titolo di una
canzone o di una melodia
(Sinnerman è infatti il titolo di una canzone di Nina Simone), anche
il nuovo manoscritto
è ispirato al titolo di una melodia (questa volta classica), come un
racconto che
ho inviato ad un concorso nel mese di febbraio (musica rock).
L’autore,
oltre che scrivere, legge anche xD Quale genere prediligi di più
leggere?
Romanzi
simili al tuo o di diverso genere?
Da
quando ero piccola amo leggere. La mattina, per iniziare alla grande
la mia giornata,mi
sveglio prestissimo, per poter trascorrere almeno due ore a leggere.
Mi piacciono un po’
tutti i generi. I libri di avventura (tipo quelli di Wilbur Smith), i
classici (da poco ho
letto Don Chisciotte, Il circolo Pickwick, La Montagna Incantata, le
tragedie greche etc…),
i libri storici (come quelli di Ken Follett), mi piace Haruki
Murakami e tanti altri.
Quali
sono i tuoi progetti futuri o idee in cantiere? Naturalmente solo se
puoi e vuoi
renderlo
noto ai lettori ^^.
Come
ho già detto, sto correggendo il mio nuovo manoscritto e, a breve,
dovrei inoltrarlo
in lettura alle case editrici, sperando che qualcuna mi invii una
proposta di pubblicazione.
Ne ho già un altro che sta trepidando, perché vuole essere scritto.
La vicenda
è legata a fatti storici realmente avvenuti, pertanto, debbo prima
analizzarli e
conoscerli bene, per poi stenderla. E chissà ancora cos’altro
riuscirò a scrivere!
Comunque
ci sono così tante storie che navigano nella mia mente, in attesa
del loro turno,
che non dovrei annoiarmi per il resto della vita!
Bene
con questo è tutto… Ti ringraziamo di cuore per la tua
disponibilità Sonia! In bocca
al lupo per il tuo lavoro. C’è qualcosa che vorresti ancora
aggiungere?
Vorrei
solo aggiungere che, come tutti gli autori, mi auguro che chi legge
le mie storie trascorra
qualche ora piacevole e, magari, le ricordi nel tempo.
A presto!!
Nessun commento:
Posta un commento