Ciao a tutti lettori e lettrici del blog :)
eccomi qui a proporvi la mia recensione di un libro che potete scaricare gratuitamente da internet ^^
Questa recensione è stata anche pubblicata sul blog BOOKS PREVIEW gestito dalla bravissima Lady Aileen.
Ecco a voi...
ALICE SENZA NIENTE di Pietro de Viola
Trama:
E’ ancora calda la vicenda di Paola Caruso, la giornalista che dopo sette anni di contratti a tempo indeterminato ha deciso di iniziare uno sciopero della fame per promuovere una discussione seria sul precariato in Italia, che oggi scopriamo un’altra vicenda, con un fronte, però, letterario. Si tratta della storia di Pietro De Viola, trentenne siciliano laureato che, dopo decine di lavoretti a tempo e sottopagati, ha deciso si scrivere un romanzo e metterlo gratis online.
Il romanzo s’intitola Alice senza niente e narra la storia di Alice, una ragazza che ha fatto mille lavori e mille colloqui, proprio come l’autore:
"Questo mese; ho compilato 193 form online su siti aziendali alla voce lavora con noi. Ho scritto 193 volte il mio cognome e nome. Per 193 volte ho indicato indirizzo, numero civico, cap, città, provincia di residenza e di domicilio (da non indicare qualora quest’ultima coincidesse con l’indirizzo di residenza. Non coincideva). Per 193 volte ho indicato il mio numero di cellulare ed ho lasciato in bianco il box relativo al numero di telefono fisso, mentre sempre 193 sono state le volte in cui ho aggiunto il mio indirizzo email e la data di nascita.
Le competenze acquisite sono state il mio forte ben 193 volte: realmente più esperta di un agente Cia di stanza a Düsseldorf. So programmare in html, conosco quasi tutto il pacchetto Office e OpenOffice. So usare alla perfezione programmi come Nero, Photoshop, Corel Draw e simili, ho persino qualche rudimento nel montaggio di filmati. Cucino abbastanza bene, so lavorare a maglia, i vetri delle finestre li faccio splendere come diamanti. Ho esperienza nel commercio elettronico in quanto venditrice Ebay di tutto ciò che trovo gratis in giro. Conosco anche il sistema operativo Linux ed almeno tre programmi per la gestione della posta. So inoltre abbozzare qualche passo di habanera e accennare parecchi accordi di chitarra insegnatimi da Riccardo. Chiaro, tutto questo l’ho segnalato per 193 volte."
Ed è già un piccolo caso editoriale. Il libro è disponibile gratuitamente sul sito di Pietro De Viola ed ha già suscitato l’interesse, oltre che della Rete, di quotidiani come Repubblica e il Corriere della Sera. E a fine ottobre registrava già più di 5000 download, grazie anche a una accurata campagna virale su internet, con le rispettive pagine su Facebook e su YouTube.
Un atto di coraggio, senza dubbio, anche perché non a scopo di lucro. Una prova in più – se ce ne fosse bisogno – che la narrativa è uno strumento fondamentale per analizzare, comprendere e sottoporre a critica il nostro tempo presente.
Fonte: Finzioni Magazine
Recensione:
Protagonisti di questa storia sono Alice e Riccardo, due fidanzati che vivono insieme, sognano una vita tranquilla insieme, un lavoro soddisfacente…
Ma questi sono solo sogni…
Ma questi sono solo sogni…
Sogni, non realizzati dalla realtà della vita moderna, infatti solo Riccardo lavora e Alice è alla ricerca di un lavoro, dopo aver compilato e mandato moltissimi curriculum, ma senza ancora una risposta affermativa.
Questo romanzo parla di problemi attuali come la disoccupazione, il problema di non riuscire a comprare quello che realmente servirebbe, per la mancanza di soldi.
Lettura, a volte lenta, principalmente nella parte iniziale e mi ha quasi fatto venir voglia di lasciar perdere, a causa del modo di scrivere dell’autore che predilige la narrazione al dialogo anche se sono presenti e rendono abbastanza veloce una parte del capitolo, anche se nel complesso la lettura è lenta… non c’è che dire.
Tempi di narrazione sono lunghi, infatti su 182 pagine ci sono solo 5 capitoli quindi ti trascina per le lunghe nella narrazione senza pause.
Un buon romanzo per quanto riguarda i contenuti, ma a mio parere dovrebbe impostare la storia in modo diverso. Poi particolare del racconto è la sua “non fine.”
1/2
A presto
2 commenti:
Beh i temi di questo testo sono decisamente importanti e molto attuali...concordo però con te per quanto riguarda la lentezza della lettura...questo libro non l'ho letto ma io non sopporto le narrazioni senza pause o dialoghi che sembrano quasi appesantire il tutto...se poi l'argomento non è neanche dei più felici...sarei tentata quindi a dire che letta la tua ottima recensione, non ho proprio voglia di intraprendere una lettura del genere...tuttavia libri del genere vanno sponsorizzati perché sono testimonianze del nostro tempo e quindi indiscutibilmente preziose...solo i posteri sapranno dirci cosa rimarrà di tutte queste pagine...brava..:-)
Si come tematica è interessante perchè ci fa capire il problema della nostra situazione attuale... solo che è portato avanti male anche se la trama, i personaggi sono interessanti...
Grazie ^^
Posta un commento