come va? State leggendo qualcosa di interessante?
Io, grazie ad una catena di lettura creata dalla stessa autrice, ho avuto la possibilità di leggere un romanzo che mi ha attirato fin da quando poco prima dell'uscita in libreria avevo visto sul blog di Voce, Le mele del silenzio l'anteprima del romanzo.
E il romanzo di cui vi voglio parlare è...
ESEDION di Claudia Tonin
Casa Editrice: Linee Infinite Edizioni
Pagine: 374
Prezzo: 15,00€
Data di pubblicazione: 7 Maggio 2011
Codice ISBN: 9788862470643
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Trama:
È arrivata l’estate e la scuola è finita. Alex e Sofia iniziano a conoscersi. Sembra una storia d’amore tra adolescenti, come ce ne sono molte, però il destino ha in serbo per loro un’avventura straordinaria. Nella notte stellata di giugno un segno appare nel cielo, ma solo a pochi è concesso il privilegio di scorgerlo. Uno tra tutti sarà chiamato a vigilare sul nostro mondo, ma chi? La scoperta di una civiltà antica e diversa, la chiamata a ricoprire un ruolo che si perpetua nei secoli, la battaglia contro un terribile nemico, saranno questi i compiti che l’Esedion dovrà svolgere per Estreira e per il re di Treso. Alex e Sofia, con l’aiuto di nuovi straordinari amici, dovranno imparare ad usare i poteri nascosti della mente, per riuscire a salvare il nostro mondo e quello nuovo dalla folle brama di potere di Ryan, il traditore. Un grande viaggio che cambierà per sempre il destino dei protagonisti, una scelta che li porterà alla scoperta di se stessi e delle loro capacità.
La recensione di Arianna:
Uno dei primi romanzi che ho letto dove la tematica principale o perlomeno l'ambientazione in questo caso è creato alla base di una mitologia... in questo romanzo per l'esattezza sulla mitologia dei continenti perduti...
Ma partiamo con ordine :D
Protagonisti di questa storia sono Alex e Sofia, due adolescenti che una volta finita la scuola hanno la possibilità di conoscersi e diventare magari qualcosa più che amici.
Tutto sembra andare bene quando di colpo, in una notte stellata, si accorgono entrambi di una strana costellazione... non l'hanno mai vista e non hanno il coraggio di confidarsi l'un l'altro.
Tuttavia quel strano simbolo sembrano riuscire a ritrovarlo nei luoghi più impensati... sulla loro pelle, sullo stipite di una porta... E a quel punto decidono di andare a scoprire cosa significa tutto questo...
Le loro ricerche li portano ad incontrare Hennio e Adel, due personaggi molto particolari che sembrano conoscerli da sempre e insieme ad altri ragazzi vengono a conoscenza del significato del simbolo misterioso...
“L’Esedion è morto.”
Ebbene si :D il misterioso simbolo è legato alla figura dell'Esedion, un giovane ragazzo o ragazza che fa da tramite tra la terra sconosciuta di Estreira e la Terra... Infatti Estreira è lontana dalla Terra e quindi la sua evoluzione in tecnologie e altre forme di innovazioni non ci sono state, ma per salvarsi da eventuali scoperte che possono minacciare il regno hanno bisogno di questa particolare figura.
E l'Esedion sarà scelto/a tra i ragazzi che sono accorsi da Hennio e Adel dopo aver visto il simbolo ed essere stati sottoposti ad una sfida da Adel.
La parte mitologia dei continenti perduti di cui vi parlavo prima è proprio legata alla città di Estreira perchè sembra che questo regno non sia altro che l'antico continente scoparso Mu, un regno molto simile alla città perduta di Atlantide...
Un romanzo dalla trama scorrevole, a parte di una leggera lentenza nella parte iniziale del romanzo. Personaggi ben definiti e interessanti per come agiscono anche se in certi casi sembra che accettino troppo le cose "sotto gamba" cioè si adeguano troppo alla svelta alla situazione o accettano con particolare velocità una spiegazione... magari un po' di incertezza ci voleva :P
Per quanto riguarda l'ambientazione viene descritta bene anche senza soffermarsi troppo nei dettagli.
Un romanzo da non perdere per gli amanti dei fantasy con un briciolo di magia, ma per nulla sullo stile di Harry Potter =)
meno :P (un po' più di 3 e 1/2, ma un po' meno di 4 :D)
ed ora per tutti noi l'autrice è stata gentilissima nell'accettare di essere intervistata sul blog =)
A & A: Ciao Claudia e grazie per essere stata così gentile ad accettare di fare un’intervista sul nostro blog. Quindi per prima cosa… Benvenuta su Romance e non solo ^^… ti va di presentarti ai nostri lettori?
Claudia: Ciao Arianna e grazie per avermi accolta nel vostro splendido blog!
Che dire di Claudia Tonin?
Una donna come tante, con la fortuna di avere un lavoro, una casa e una famiglia che le vuole bene. Un’appassionata di lettura e di cioccolata. Credo di essere tutto questo e molto altro ancora, ma preferisco parlare di libri piuttosto che parlare di me ^^
A & A: La tua passione per la scrittura è nata da poco o è una passione che hai coltivato nel corso degli anni?
Claudia:Da quando la maestra me l’ha insegnato ho sempre scritto. Era la prima forma espressiva per fissare nel tempo le mie emozioni. Un grande aiuto nei momenti di difficoltà e di gioia. Credo che sia cresciuta con me, diventando una parte sempre più importante della mia vita interiore.
A & A: Cosa ti ha indotto a scegliere di scrivere romanzi fantastici e non iniziare, magari, la carriera scrivendo romanzi gialli o altro?
Claudia:Questa domanda mi piace molto, grazie per avermela fatta!
Se penso alle mie letture si dividono equamente tra libri fantastici, nella più ampia accezione, gialli e storici. In effetti avrei potuto scrivere proprio un giallo, alcuni lettori me l’hanno consigliato, dopo avere letto Esedion. Chissà, forse un giorno lo farò, per ora credo che il fantasy sia il genere che meglio si addice ai sogni e alle persone concrete. E io sono questo: una sognatrice con i piedi per terra. Quindi il genere letterario attraverso cui riesco a esprimermi meglio in questo momento è proprio il fantasy.
A & A: Nella scelta del genere con cui hai pubblicato i tuoi libri ti sei ispirata a un autore in particolare che ti piace particolarmente? Se si, chi?
Claudia:Non posso dire di avere un autore di riferimento a cui mi sono ispirata direttamente per il mio romanzo. Tra i miei autori preferiti c’è Marion Zimmer Bradley e forse da lei ho preso l’idea di mescolare fantasy e fantascienza. Trovo che Silvana De Mari sia una bravissima scrittrice e a lei guardo come punto di riferimento, proprio perché mi piace come riesce a far pensare attraverso il fantasy. Ammiro Matilde Asensi e la sua approfondita ricerca nella stesura dei romanzi. Ritengo che a Irène Némirovsky dovrebbero dare il premio Nobel alla memoria, ma nel mio romanzo non c’è niente di lei: magari!
Proprio perché sono una lettrice onnivora non c’è un autore a cui mi sia direttamente ispirata.
La mia speranza è che, nonostante questo, “Esedion” possa piacere comunque.
A & A: In questi anni si è particolarmente diffuso la pubblicazione di libri riguardante il paranormale (vampiri, licantropi, demoni, angeli…). Non hai mai pensato di scrivere un libro di questo genere?
Claudia:Il mio romanzo è stato scritto tre anni fa, quando i vampiri erano già in auge e gli angeli iniziavano a mostrarsi all’orizzonte. Per quanto molti libri mi siano proprio piaciuti non so se è il tipo di romanzo che potrei scrivere. L’anno scorso avevo scritto un racconto che parlava di un angelo e poi ci avevo lavorato per vedere che ne usciva. Ora è lì in attesa, chissà prima o poi…
A & A: Ho appena finito di leggere il romanzo “Esedion”… Nel tuo romanzo troviamo tantissimi luoghi molto interessanti. In alcuni si svolge la storia, mentre altri sono soltanto citati… infatti passiamo dalla città di Estreira, a Venezia, fino alle isole dell’Indonesia… Cosa ti ha ispirato a creare un romanzo la cui storia si svolge in così tanti paesaggi diversi?
Claudia:Adoro viaggiare. Il viaggio, o meglio, la metafora del viaggio come percorso attraverso il quale si scopre se stessi e le proprie possibilità sono dei temi che mi hanno sempre affascinata. Per questo ho cercato dei luoghi che rappresentassero anche nel loro paesaggio una analogia con il momento specifico della storia. Dunque da Venezia si parte verso l’ignoto, perché nei secoli Venezia è stato luogo da cui si andava in Oriente, l’isola di Estreira è l’isola che non c’è, dove i sogni potrebbero avverarsi. L’Indonesia, con i suoi colori e le sue molte isole racchiude molti segreti. Anche i luoghi dovevano servire a caratterizzare meglio i personaggi e la loro psicologia.
A & A: Un punto molto particolare del tuo romanzo è la tua decisione di creare questo romanzo e in particolar modo la città di Estreira su un argomento molto particolare come la mitologia dei continenti scomparsi … A cosa è dovuta questa scelta? Ti aspettavi un parere così positivo riguardante questo genere di tematiche?
Claudia:Le civiltà passate mi hanno sempre incuriosita e i romanzi storici sono tra i miei preferiti, è stato quasi naturale approfondire le ricerche verso alcuni temi e riportarli nel romanzo. Mi piaceva molto l’idea di mescolare la leggenda, il sogno con alcuni dati molto concreti.
Non ero per niente sicura che sarebbe piaciuta, proprio come dicevi prima, il paranormal romance è molto di moda e il mio romanzo non ha né vampiri né angeli. È stato un azzardo, mio ma anche dell’editore che mi ha sostenuta, pubblicando il mio libro. A Chiara Guidarini, brava scrittrice ed editor responsabile delle collana Phantasia di Linee Infinite Edizioni, va tutta la mia riconoscenza e gratitudine per avere subito creduto nelle potenzialità di “Esedion”.
A & A: Durante la scrittura dei tuoi romanzi, il luogo dove ti rifugi a scrivere deve essere silenzioso? O preferisci un sottofondo di musica? Hai un’atmosfera particolare che ti aiuta a rilassarti durante la scrittura?
Claudia:La prima condizione è essere serena, se sono triste o arrabbiata preferisco leggere, rischierei di far morire qualche innocente personaggio ^^
Per motivi di spazio e di famiglia mi ritrovo a scrivere al portatile, sul tavolo della cucina, molto spesso la sera con la musica dei Coldplay o dei Muse. Ma scrivo spesso anche su di un quaderno a quadretti, facile da portare in giro, in cui mi appunto le idee veloci.
A & A: Quali sono i tuoi progetti futuri o idee in cantiere? Naturalmente solo se puoi e vuoi renderlo noto ai lettori ^^
Claudia:Idee che mi frullano in testa ce ne sono tante. Ora posso dire che sto correggendo due romanzi molto diversi tra loro. Uno decisamente di fantascienza e molto particolare. L’altro ha a che vedere con Esedion, ma non posso dire di più. Dico invece che ho ripreso in mano la bozza preparatoria che avevo scritto riguardante i fatti accaduti durante l’esplosione del Krakatoa. Molti lettori mi chiedono di raccontare per esteso la storia di Myros. Chissà che non esca il prequel di Esedion…
A & A: Bene con questo è tutto… Ti ringraziamo di cuore per la tua disponibilità Claudia. In bocca al lupo per il tuo lavoro. C’è qualcosa che vorresti ancora aggiungere?
Claudia:Grazie! Vorrei ringraziare te e tutti i blogger che tanto si danno da fare leggendo e scrivendo commenti ai libri degli autori di piccole case editrici. Consentite ai lettori (e io mi metto tra questi) di poter conoscere titoli che altrimenti sfuggirebbero agli amanti della lettura. Dunque un doppio ringraziamento sia come autrice, per avermi concesso questo spazio, sia come lettrice, perché attraverso il tuo blog potrò conoscere nuovi interessanti romanzi.
Grazie mille ancora a te Claudia per le tue bellissime e gentili parole =) sono un orgoglio per chi crea post e spende tempo ad aggiornare e gestire un blog =)
A presto
E l'Esedion sarà scelto/a tra i ragazzi che sono accorsi da Hennio e Adel dopo aver visto il simbolo ed essere stati sottoposti ad una sfida da Adel.
La parte mitologia dei continenti perduti di cui vi parlavo prima è proprio legata alla città di Estreira perchè sembra che questo regno non sia altro che l'antico continente scoparso Mu, un regno molto simile alla città perduta di Atlantide...
Un romanzo dalla trama scorrevole, a parte di una leggera lentenza nella parte iniziale del romanzo. Personaggi ben definiti e interessanti per come agiscono anche se in certi casi sembra che accettino troppo le cose "sotto gamba" cioè si adeguano troppo alla svelta alla situazione o accettano con particolare velocità una spiegazione... magari un po' di incertezza ci voleva :P
Per quanto riguarda l'ambientazione viene descritta bene anche senza soffermarsi troppo nei dettagli.
Un romanzo da non perdere per gli amanti dei fantasy con un briciolo di magia, ma per nulla sullo stile di Harry Potter =)
meno :P (un po' più di 3 e 1/2, ma un po' meno di 4 :D)
ed ora per tutti noi l'autrice è stata gentilissima nell'accettare di essere intervistata sul blog =)
A & A: Ciao Claudia e grazie per essere stata così gentile ad accettare di fare un’intervista sul nostro blog. Quindi per prima cosa… Benvenuta su Romance e non solo ^^… ti va di presentarti ai nostri lettori?
Claudia: Ciao Arianna e grazie per avermi accolta nel vostro splendido blog!
Che dire di Claudia Tonin?
Una donna come tante, con la fortuna di avere un lavoro, una casa e una famiglia che le vuole bene. Un’appassionata di lettura e di cioccolata. Credo di essere tutto questo e molto altro ancora, ma preferisco parlare di libri piuttosto che parlare di me ^^
A & A: La tua passione per la scrittura è nata da poco o è una passione che hai coltivato nel corso degli anni?
Claudia:Da quando la maestra me l’ha insegnato ho sempre scritto. Era la prima forma espressiva per fissare nel tempo le mie emozioni. Un grande aiuto nei momenti di difficoltà e di gioia. Credo che sia cresciuta con me, diventando una parte sempre più importante della mia vita interiore.
A & A: Cosa ti ha indotto a scegliere di scrivere romanzi fantastici e non iniziare, magari, la carriera scrivendo romanzi gialli o altro?
Claudia:Questa domanda mi piace molto, grazie per avermela fatta!
Se penso alle mie letture si dividono equamente tra libri fantastici, nella più ampia accezione, gialli e storici. In effetti avrei potuto scrivere proprio un giallo, alcuni lettori me l’hanno consigliato, dopo avere letto Esedion. Chissà, forse un giorno lo farò, per ora credo che il fantasy sia il genere che meglio si addice ai sogni e alle persone concrete. E io sono questo: una sognatrice con i piedi per terra. Quindi il genere letterario attraverso cui riesco a esprimermi meglio in questo momento è proprio il fantasy.
A & A: Nella scelta del genere con cui hai pubblicato i tuoi libri ti sei ispirata a un autore in particolare che ti piace particolarmente? Se si, chi?
Claudia:Non posso dire di avere un autore di riferimento a cui mi sono ispirata direttamente per il mio romanzo. Tra i miei autori preferiti c’è Marion Zimmer Bradley e forse da lei ho preso l’idea di mescolare fantasy e fantascienza. Trovo che Silvana De Mari sia una bravissima scrittrice e a lei guardo come punto di riferimento, proprio perché mi piace come riesce a far pensare attraverso il fantasy. Ammiro Matilde Asensi e la sua approfondita ricerca nella stesura dei romanzi. Ritengo che a Irène Némirovsky dovrebbero dare il premio Nobel alla memoria, ma nel mio romanzo non c’è niente di lei: magari!
Proprio perché sono una lettrice onnivora non c’è un autore a cui mi sia direttamente ispirata.
La mia speranza è che, nonostante questo, “Esedion” possa piacere comunque.
A & A: In questi anni si è particolarmente diffuso la pubblicazione di libri riguardante il paranormale (vampiri, licantropi, demoni, angeli…). Non hai mai pensato di scrivere un libro di questo genere?
Claudia:Il mio romanzo è stato scritto tre anni fa, quando i vampiri erano già in auge e gli angeli iniziavano a mostrarsi all’orizzonte. Per quanto molti libri mi siano proprio piaciuti non so se è il tipo di romanzo che potrei scrivere. L’anno scorso avevo scritto un racconto che parlava di un angelo e poi ci avevo lavorato per vedere che ne usciva. Ora è lì in attesa, chissà prima o poi…
A & A: Ho appena finito di leggere il romanzo “Esedion”… Nel tuo romanzo troviamo tantissimi luoghi molto interessanti. In alcuni si svolge la storia, mentre altri sono soltanto citati… infatti passiamo dalla città di Estreira, a Venezia, fino alle isole dell’Indonesia… Cosa ti ha ispirato a creare un romanzo la cui storia si svolge in così tanti paesaggi diversi?
Claudia:Adoro viaggiare. Il viaggio, o meglio, la metafora del viaggio come percorso attraverso il quale si scopre se stessi e le proprie possibilità sono dei temi che mi hanno sempre affascinata. Per questo ho cercato dei luoghi che rappresentassero anche nel loro paesaggio una analogia con il momento specifico della storia. Dunque da Venezia si parte verso l’ignoto, perché nei secoli Venezia è stato luogo da cui si andava in Oriente, l’isola di Estreira è l’isola che non c’è, dove i sogni potrebbero avverarsi. L’Indonesia, con i suoi colori e le sue molte isole racchiude molti segreti. Anche i luoghi dovevano servire a caratterizzare meglio i personaggi e la loro psicologia.
A & A: Un punto molto particolare del tuo romanzo è la tua decisione di creare questo romanzo e in particolar modo la città di Estreira su un argomento molto particolare come la mitologia dei continenti scomparsi … A cosa è dovuta questa scelta? Ti aspettavi un parere così positivo riguardante questo genere di tematiche?
Claudia:Le civiltà passate mi hanno sempre incuriosita e i romanzi storici sono tra i miei preferiti, è stato quasi naturale approfondire le ricerche verso alcuni temi e riportarli nel romanzo. Mi piaceva molto l’idea di mescolare la leggenda, il sogno con alcuni dati molto concreti.
Non ero per niente sicura che sarebbe piaciuta, proprio come dicevi prima, il paranormal romance è molto di moda e il mio romanzo non ha né vampiri né angeli. È stato un azzardo, mio ma anche dell’editore che mi ha sostenuta, pubblicando il mio libro. A Chiara Guidarini, brava scrittrice ed editor responsabile delle collana Phantasia di Linee Infinite Edizioni, va tutta la mia riconoscenza e gratitudine per avere subito creduto nelle potenzialità di “Esedion”.
A & A: Durante la scrittura dei tuoi romanzi, il luogo dove ti rifugi a scrivere deve essere silenzioso? O preferisci un sottofondo di musica? Hai un’atmosfera particolare che ti aiuta a rilassarti durante la scrittura?
Claudia:La prima condizione è essere serena, se sono triste o arrabbiata preferisco leggere, rischierei di far morire qualche innocente personaggio ^^
Per motivi di spazio e di famiglia mi ritrovo a scrivere al portatile, sul tavolo della cucina, molto spesso la sera con la musica dei Coldplay o dei Muse. Ma scrivo spesso anche su di un quaderno a quadretti, facile da portare in giro, in cui mi appunto le idee veloci.
A & A: Quali sono i tuoi progetti futuri o idee in cantiere? Naturalmente solo se puoi e vuoi renderlo noto ai lettori ^^
Claudia:Idee che mi frullano in testa ce ne sono tante. Ora posso dire che sto correggendo due romanzi molto diversi tra loro. Uno decisamente di fantascienza e molto particolare. L’altro ha a che vedere con Esedion, ma non posso dire di più. Dico invece che ho ripreso in mano la bozza preparatoria che avevo scritto riguardante i fatti accaduti durante l’esplosione del Krakatoa. Molti lettori mi chiedono di raccontare per esteso la storia di Myros. Chissà che non esca il prequel di Esedion…
A & A: Bene con questo è tutto… Ti ringraziamo di cuore per la tua disponibilità Claudia. In bocca al lupo per il tuo lavoro. C’è qualcosa che vorresti ancora aggiungere?
Claudia:Grazie! Vorrei ringraziare te e tutti i blogger che tanto si danno da fare leggendo e scrivendo commenti ai libri degli autori di piccole case editrici. Consentite ai lettori (e io mi metto tra questi) di poter conoscere titoli che altrimenti sfuggirebbero agli amanti della lettura. Dunque un doppio ringraziamento sia come autrice, per avermi concesso questo spazio, sia come lettrice, perché attraverso il tuo blog potrò conoscere nuovi interessanti romanzi.
Grazie mille ancora a te Claudia per le tue bellissime e gentili parole =) sono un orgoglio per chi crea post e spende tempo ad aggiornare e gestire un blog =)
A presto
1 commento:
Grazie anche per il commento al libro. Sono felice della bella chiacchierata che abbiamo fatto e complimenti ancora per il blog!
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